L'Abruzzo è dal 1964 una regione italiana singola a statuto
ordinario; precedentemente era insieme al Molise, nella regione
Abruzzo-Molise.
- Comuni della provincia dell'Aquila
- Comuni della provincia di Chieti
- Comuni della provincia di Pescara
- Comuni della provincia di Teramo
La Provincia dell'Aquila è una provincia dell'Abruzzo di 300.000
abitanti con capoluogo a L'Aquila. È una provincia interna, senza
sbocchi sul mare. Confina con la Provincia di Teramo a nord, con
la Provincia di Pescara e la Provincia di Chieti a est, con il Molise
(Provincia di Isernia) a sud-est e con il Lazio (Provincia di Frosinone,
Provincia di Roma e Provincia di Rieti) a ovest.
Molto antica ed interessante è la disputa se la denominazione
corretta di questa provincia sia Provincia di L'Aquila o Provincia
dell'Aquila. Come riportato nel Regio Decreto del 23 novembre 1939-XVIII
n. 1981 il nome del comune è L'Aquila ed il nome della provincia
è Provincia dell'Aquila, ciò perché, anche se in apparenza può sembrare
non corretto, era pratica di uso comune definirla in quella maniera.
Comuni principali (oltre 5.000 abitanti)
L'Aquila (71.989 abitanti) Avezzano (42.000 abitanti) Sulmona (25.307
abitanti) Celano (11.075 abitanti) Pratola Peligna (7.892 abitanti)
Tagliacozzo (6.814 abitanti) Trasacco (6.143 abitanti) Luco dei
Marsi (5.811 abitanti) Castel di Sangro (5.798 abitanti) Capistrello
(5.456 abitanti)
La provincia di Chieti è una provincia dell'Abruzzo. Confina
con la provincia di Pescara a nord-ovest, con la provincia dell'Aquila
a sud-ovest e con il Molise: provincia di Isernia a sud e provincia
di Campobasso a sud-est. A nord-est è bagnata dal Mare Adriatico.
Capoluogo di provincia dell'Abruzzo popolato da circa 60.000
abitanti, situato nel centro-est della regione a 330 metri sul livello
del mare, sorge su una collina che divide le acque del bacino del
fiume Aterno-Pescara (a nord) da quelle del fiume Alento (a sud).
La Città è costituita dalla parte antica, situata appunto sul colle,
e dalla parte nuova, adagiata nella vallata a nord della collina
ed estesa fino all'argine destro del fiume, la quale si è sviluppata
seguendo prevalentemente l'impronta dell'antica via Tiburtina Valeria
che la attraversa. Gode di una favorevole posizione geografica,
sia perché vicina alla riviera adriatica ed alle masse montuose
della Majella e del Gran Sasso in una varietà di panorami unici
per ricchezza e varietà di paesaggi, sia perché vicina alle principali
reti di trasporto del versante adriatico del Centro Italia (autostrade
A14 ed A25, tratte ferroviarie adriatica ed appenninica, aeroporto
d'Abruzzo). La città si estende su due livelli Chieti Alta e Chieti
Scalo, agglomerato urbano sorto intorno allo scalo ferroviario e
popolata sopratutto dai numerosissimi studenti universitari che
frequentano il Campus Universitario Gabriele D'Annunzio
La
Provincia di Pescara è una provincia dell'Abruzzo.
Confina con la Provincia di Teramo a nord, con il Mare Adriatico
a nord-est, con la Provincia di Chieti a est e con la Provincia
dell'Aquila a sud e a ovest.
Comune Popolazione Pescara 122.363 Montesilvano 45.324 Spoltore
17.073 Città Sant'Angelo 13.372 Penne 12.568 Cepagatti 9.811 Pianella
7.890 Loreto Aprutino 7.687 Manoppello 6.249 Collecorvino 5.611
Pescara, situata sulla foce dell'omonimo fiume, è una città
dell'Abruzzo di 125 mila abitanti, al centro di una conurbazione
che ne conta circa 300 mila, ed è capoluogo dell'omonima provincia.
Fino al 1927 il territorio dell'attuale comune di Pescara era diviso
tra i due comuni di Pescara, a sud del fiume, in provincia di Chieti,
e Castellammare Adriatico, a nord del fiume, in provincia di Teramo.
Con l'unificazione dei due comuni, rientrante nel più ampio progetto
fascista di riorganizzazione degli enti territoriali italiani, fu
istituita anche la Provincia. Il corso principale della città è
Corso Umberto che attraversa Piazza Rinascita, più conosciuta come
Piazza Salotto, e raggiunge la riviera in Piazza Primo Maggio. I
palazzi della provincia e del municipio si trovano in Piazza Italia,
vicino al fiume. Corso Manthonè, il corso della vecchia Pescara,
è, da pochi anni, diventato il centro della vita notturna. Nella
zona sud della città, è stata creata negli anni una zona di uffici
che si sviluppa nell’area compresa tra la nuova cittadella giudiziaria
e la sede delle facoltà di Economia, Architettura, lingue e letteratura
straniere dell'Università Gabriele d'Annunzio.
La Provincia di Teramo confina a nord con le Marche (Provincia
di Ascoli Piceno), a est con il Mar Adriatico, a sud con la Provincia
di Pescara, con la Provincia di L'Aquila a sud e a ovest, e con
il Lazio a ovest (Provincia di Rieti).
La peculiarità del territorio della provincia di Teramo è
di essere caratterizzata dal versante orientale dell'Appennino abruzzese
e da vallate che degradano dolcemente fino alla costa.
Su una superficie complessiva di 1949 Kmq, vive una popolazione
di circa 290.000 abitanti, distribuita in 47 comuni.
I centri più popolosi ed importanti della provincia, oltre
al capoluogo, sono: Roseto degli Abruzzi (24 mila abitanti) e Giulianova
(22 mila abitanti).
La catena del Gran Sasso d'Italia e il massiccio della Laga
sovrastano la provincia teramana rispettivamente a ovest e a nord
e sono tra i più importanti dell'intero arco appenninico. Alla maestosità
del Gran Sasso d'Italia che culmina nel Corno Grande (2912 m), caratterizzato
da altissime e spesso inaccessibili pareti, si contrappone la diversa
morfologia della Laga, regno di boschi, splendide gole e spettacolari
cascate.
Nel massiccio del Gran Sasso d'Italia troviamo anche il ghiacciaio
del calderone, il ghiacciaio più a sud d'Europa.
A est troviamo la costa teramana con le "sette sorelle" (e
così che vengono definite le cittadine balneari della provincia).
Le coste sono caratterizzate da coste di sabbia fina, clima salubre,
tipicamente mediterraneo, ricchezza della flora, caratterizzata
da palme, pini ed oleandri.
La maggior parte del territorio teramano è caratterizzato
da colline e valli dove scorrono diversi fiumi tra cui spicca per
importanza il Vomano. Da segnalare a monte della valle del Vomano
il Lago di Campotosto.